L’Italia pazza di calcio è ora ossessionata dal tennista Jannik Sinner dopo il suo titolo agli Australian Open.
CORTINA D’AMPEZZO, Italia (AP) – L’Italia pazza di calcio ha una nuova ossessione. La prestazione di Jannik Sinner sul campo da tennis ha catturato l’attenzione del Paese. E non solo per il modo in cui Sinner si è ripreso da due set sotto per battere Daniil Medvedev e vincere il titolo dell’Australian Open domenica. Da quando Sinner ha raggiunto la partita del campionato ATP Finals in casa a Torino e poi ha guidato l’Italia al titolo della Coppa Davis per settimane consecutive a novembre, ha preso il sopravvento sui titoli dei giornali del calcio. “Jannik Sinner ha scritto oggi una nuova pagina di storia che ci riempie di orgoglio”, ha scritto su Facebook il premier italiano Giorgia Meloni. “È un risultato degno di un vero campione”. La finale di Torino è stata la partita di tennis più seguita di tutti i tempi dalla televisione italiana, con 6,7 milioni di telespettatori. Non ci sarebbe da stupirsi se la partita di domenica avesse un pubblico ancora più numeroso, anche se è stata trasmessa solo sulla Pay TV, a partire dalle 9.30, nel paese natale di Sinner.
È una testimonianza dell’immagine pulita del 22enne Sinner, della sua capacità di dire sempre la cosa giusta e agire correttamente. “Non ho mai visto un campione così grande e allo stesso tempo semplice”, ha scritto Andrea Abodi, ministro dello Sport italiano, su X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter. “Sono felice e onorato che sia italiano”.
L’attenzione è dovuta anche al fatto che nessun italiano aveva vinto un titolo del Grande Slam in quasi mezzo secolo, da quando Adriano Panatta alzò il trofeo dell’Open di Francia nel 1976. “E credetemi, questa è solo la prima di tante finali del Grande Slam”, ha detto Flavia Pennetta, l’ultima donna italiana a vincere uno Slam dopo aver battuto la connazionale Roberta Vinci nella finale degli US Open 2015. Era da quando Valentino Rossi dominava le corse motociclistiche, Marco Pantani era il miglior ciclista del mondo o Alberto Tomba vinceva medaglie olimpiche nello sci, che un atleta non calcistico guadagnava così tanta attenzione in Italia.