Riuscirà Sinner a trasferire la forma rovente del cemento sully terra battuta a Monte-Carlo?.
Jannik Sinner è stato l’uomo da battere nell’ATP Tour in questa stagione. L’italiano ha conquistato tre titoli da leader del Tour nel 2024, evidenziati dal suo primo titolo major agli Australian Open e dal trofeo ATP Masters 1000 a Miami. Ma come si sente il 22enne riguardo al passaggio alla terra battuta? Sinner gareggerà in superficie per la prima volta quest’anno al Rolex Monte-Carlo Masters di questa settimana. “Sarà molto interessante vedere come i giocatori affronteranno la situazione nel passaggio dal cemento alla terra battuta. È importante esercitarsi in un certo modo. La prima settimana è molto dura, di solito si ottengono risultati strani. Sarà interessante vederlo”, ha detto Sinner domenica nella sua conferenza stampa pre-torneo. “Lo swing sul cemento è stato davvero, davvero buono per me, ora vediamo cosa posso fare sulla terra battuta. L’anno scorso ho giocato bene qui e poi non ho giocato bene, quindi vediamo. “Sarà dura perché è una superficie su cui faccio un po’ fatica. Ma sono molto entusiasta di tornare e spero di fare meglio”.
Sinner, che è 22-1 in stagione, ha vinto 13 titoli a livello di tour ma ha trionfato sulla terra battuta solo una volta: Umago 2022. L’anno scorso, il giocatore numero 2 nella classifica PIF ATP è andato 8-3 in superficie, con il suo miglior risultato sulla terra battuta in semifinale a Monte-Carlo. “Non è la superficie dove mi sento così a mio agio. Mi sento più a mio agio sui campi in cemento”, ha detto Sinner. “Ciò non significa che non sono un buon giocatore sulla terra battuta. Ho giocato i miei primi quarti di finale del Grande Slam sulla terra battuta al Roland Garros. Ho fatto i quarti a Roma. L’anno scorso non è stata la mia migliore stagione sulla terra battuta, spero di poter cambiare la situazione quest’anno. “Sono fiducioso di poter essere un buon giocatore sulla terra battuta. Richiede tempo. Mi allenavo molto sulla terra battuta dai 14 ai 20, ma dopo la maggior parte dei tornei vado sul cemento, quindi giochi un po’ meno. Sono molto entusiasta di essere qui. Se hai una buona amicizia con l’argilla può aiutare.” Sinner affronterà Sebastian Korda o il finalista del 2022 Alejandro Davidovich Fokina nella sua partita di apertura nel Principato. La seconda testa di serie è alla sua quarta apparizione a Monte-Carlo, dove detiene un record di 7-3. “Mi piace davvero questo torneo”, ha detto Sinner. “Vivo qui, quindi vengo sempre qui per allenarmi. Vedere il sito in un modo diverso è davvero speciale. Il pubblico è solitamente molto buono, molti italiani. Sarà un torneo fantastico. Adoro giocare qui. Le mie aspettative non sono così alte per l’inizio della terra battuta. Sono felice di essere qui, è un torneo speciale, quindi spero di poter fare bene”.
